Fumo a Torino per gli incendi in Piemonte

Il fumo provocato dagli incendi in Piemonte ha raggiunto Torino, dove è segnalato in tutta la città un forte odore di bruciato. Schizzati alle stenne nel capoluogo piemontese i livelli di Pm10.
Secondo le rilevazioni dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, le polveri sottili hanno raggiunto i 199 mcg/mc, quattro volte oltre i limiti previsti.
Gli incendi da alcuni giorni interessano la Valle di Susa dove si è allargato il fronte delle fiamme a causa del forte vento.
Alcune squadre di vigili del fuoco sono rimaste a lungo isolate e circondate dalle fiamme sopra Mompantero prima di essere liberate.
La situazione si aggravata a causa delle raffiche di fohen, il vento che scende lungo i crinali delle. Particolarmente colpita la Valle Varaita, vicino a Casteldelfino.
Secondo la Coldiretti il vento e la siccità le cause costituiscono la causa principale degli incendi e la ricostruzione del tessuto forestale e delle vigne distrutte richiederanno almeno 15 anni.