Afghanistan: salgono i morti dell’ospedale bombardato da Usa. 20 morti
E’ salito a 20 morti e decine e decine di feriti il bilancio del bombardato effettuato in Afghanistan da parte dagli americani che guidano la coalizione della Nato di un ospedale di Kunduz dove, da giorni, è in corso una vera e propria battaglia dopo che i talebani si sono impossessati dalla città da cui sono stati parzialmente ricacciati nelle ultime ore. L’ospedale è gestito dall’organizzazione Medici Senza Frontiere la quale ha reso noto che finora tra i morti sono stati registrati otto infermieri, tre medici, sei guardie di sicurezza e un farmacista.
Si teme però che il bilancio alla fine si rivelerà molto più pesante perché al momento del bombardamento erano presenti più di 180 persone tra medici, infermieri e pazienti nella struttura che di solito opera circa 400 pazienti la settimana. Adesso la sala operatoria è completamente distrutta.
I comandi Usa confermano che si è trattato di un “danno collaterale” seguito al bombardamento di obiettivi vicini alla struttura sanitaria già stata bombardata in precedenti occasioni nei mesi passati e si sono scusati con le autorità afghane.
I talebani, intanto, a seguito delle affermazioni circolate sulla presenza di alcuni loro uomini nell’ospedale hanno smentito la notizia.
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