Operazione in Perù contro i trafficanti di animali selvatici riportati nel loro habitat

Operazione in Perù contro i trafficanti di animali selvatici riportati nel loro habitat

E’ sembrata quasi un’operazione militare quella che, in Perù, ha consentito di riportare nei loro territori selvatici di provenienza 39 animali, altrimenti destinati a finire la loro vita in cattività o a lavorare in un circo, dopo essere finiti preda di trafficanti senza scrupoli.

L’operazione di salvataggio è stata fatta da un’associazione internazionale di difesa degli animali, la Animal Defenders International (ADI) in collaborazione con le autorità peruviane intervenute sulla base di una legge del 2011 che vieta la cattura di molte specie di bestie selvatiche.

Tra gli animali liberati vi erano alcune esemplari di scimmie locali, come quella cosiddetta ragno, e di altri mammiferi come i mundiscoati e kinkajous costretti in cattività anche per anni. In totale, però, gli animali recuperati nel corso dell’operazione durata alcuni mesi sono stati 80.

Dopo un periodo di recupero passato presso un’area selvatica protetta, i 39 animali sono stati portati in volo per quasi 1000 chilometri e poi imbarcati su barche messe a disposizioni dalla Marina Militare peruviana per raggiungere i luoghi dove sono tornati a godere della loro libertà lungo il Rio delle Amazzoni.

Adesso si è in attesa della liberazione di 33 leoni, una tigre e un orso che dovrebbero essere liberati il prossimo giugno in una riserva protetta nel Colorado.