Libia: proteste per la presenza dimostrata di truppe francesi
Proteste in Libia per la presenza “ nascosta” di truppe occidentali dopo che la Francia ha dovuto ammettere l’abbattimento di un elicottero delle sue forse speciali che operava senza l’autorizzazione del governo ufficiale, sostenuto dalle Nazioni Unite.
Parigi ha dovuto annunciare due giorni fa che tre militari francesi erano rimasti uccisi nel corso di un “incidente” in cui era rimasto coinvolto un elicottero impegnato nella parte orientale della Libia nel corso di un’operazione di intelligence.
Così, per la prima volta si è avuta la conferma ufficiale di una presenza sempre negata nei mesi scorsi. Cosa che ha provocato la reazione del governo di Tripoli che ha chiesto spiegazioni al riguardo.
La situazione è resa complicata dal fatto che la Libia sta vivendo una controversia che impegna il governo sostenuto dalle Nazioni Unite contro il generale Khalifa Belqasim Haftar che guida un proprio esercito nella parte orientale del paese nord africano. Sembrerebbe chiaro, allora, che i francesi stanno sostenendo il generale “ribelle”.
Già da alcuni mesi CLICCA QUA circola la voce che in Libia siano presenti forze inglesi, francesi, italiane e statunitensi, ma i rispettivi governi hanno sempre negato.
Nel febbraio scorso CLICCA QUA si era riunito il Consiglio Supremo di Difesa italiano che aveva confermato la disponibilità del nostro Paese a collaborare con le autorità libiche ufficialmente riconosciute avanzando anche delle critiche indirette all’attivismo non opportuno in Libia da parte di paesi amici.