200 riviste scientifiche unite per la lotta al riscaldamento globale

200 riviste scientifiche unite per la lotta al riscaldamento globale

Più di 200 riviste sanitarie in tutto il mondo stanno pubblicando un editoriale che invita i leader a intraprendere azioni di emergenza sui cambiamenti climatici e a proteggere la salute di tutta la popolazione mondiale. L’editoriale apparirà, tra le altre, su BMJ, su Lancet, su New England Journal of Medicine, su East African Medical Journal, ma anche Chinese Science Bulletin, National Medical Journal of India e Medical Journal of Australia.

L’editoriale, realizzato in vista dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite e del vertice Cop26 previsto sul clima a  Glasgow per il prossimo novembre, chiede ” un’azione urgente per mantenere l’aumento medio della temperatura globale al di sotto di 1,5°C al fine di salvaguardare la natura e proteggere la salute”.

Il documento sostiene che dalla scienza è venuto già abbondantemente la conferma che ” un aumento globale di 1,5°C al di sopra della media preindustriale e la continua perdita di biodiversità rischiano di portare danni catastrofici alla salute delle persone in maniera irreparabile”.

“Nonostante la necessaria preoccupazione del mondo per il Covid-19, sottolinea il documento insolitamente condiviso da un numero così ampio di prestigiose riviste scientifiche, non possiamo aspettare che passi la pandemia per ridurre rapidamente le emissioni”.

Il documento così prosegue: “La più grande minaccia per la salute pubblica globale è il continuo fallimento dei leader mondiali nel mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5°C e nel ripristinare la natura. Devono essere fatti cambiamenti urgenti a livello di società e porteranno a un mondo più giusto e più sano. Noi, come redattori di riviste sanitarie, chiediamo ai governi e ad altri leader di agire, segnando il 2021 come l’anno in cui il mondo finalmente cambia rotta. Le nazioni più ricche devono agire più velocemente e fare di più per sostenere quei paesi che già soffrono a causa delle temperature più elevate. Il 2021 deve essere l’anno in cui il mondo cambia rotta: la nostra salute dipende da questo”.