Terremoto: nuove forti scosse nella notte. Paura anche a Roma

Una notte piena di forti scosse di terremoto. La più violenta ha toccato l’intensità di magnitudo 4.8 ed è stata avvertita distintamente anche a Roma, dove è tornata la paura dopo il sisma di domenica mattina che ha provocato crolli e lesioni ad alcuni edifici e chiese, oltre che al Ponte Mazzini, quello davanti al carcere di Regina Coeli chiuso e poi riaperto solo al traffico delle vetture, ma bandito ai pedoni a causa delle conseguenze del terremoto sulle spallette della struttura.
Ancora una volta il terremoto ha colpito le zone messe in ginocchio dalle scosse del 24 agosto e poi dal seguente sciame sismico fatto da migliaia e migliaia di movimenti tellurici in cui si è inserita quella violentissima di domenica 30 ottobre.
L’epicentro stato individuato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nelle vicinanza di Pieve Torina, in provincia di Macerata, non lontano da Camerino.
Di seguito l’elenco dei comuni più vicini alla località dove si è verificato il terremoto, ad una profondità di 8 chilometri circa.
Comune | Provincia | Distanza (km) | Popolazione |
---|---|---|---|
Pieve Torina | MC | 2 | 1483 |
Fiordimonte | MC | 3 | 207 |
Pievebovigliana | MC | 5 | 844 |
Monte Cavallo | MC | 6 | 149 |
Muccia | MC | 6 | 929 |
Fiastra | MC | 9 | 578 |
Serravalle di Chienti | MC | 9 | 1085 |
Acquacanina | MC | 10 | 122 |
Visso | MC | 11 | 1180 |
Ussita | MC | 12 | 420 |
Camerino | MC | 12 | 6902 |
Bolognola | MC | 15 | 161 |
Sefro | MC | 15 | 431 |
Preci | PG | 17 | 757 |
Castelsantangelo sul Nera | MC | 17 | 310 |
Pioraco | MC | 18 | 1250 |
Sellano | PG | 18 | 1140 |
Caldarola | MC | 19 | 1839 |
Cessapalombo | MC | 19 | 546 |
Mentre continua, intanto, l’attività di assistenza e di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma di tre giorni fa, i rilievi satellitari hanno mostrati i segni delle conseguenze dell’ultimo terremoto che ha alterato la struttura morfologica di un’area che va tra i 600 ed i mille chilometri quadrati, grosso modo equivalente ad una superficie a quella di Roma. In questa zona il terreno sarebbe sprofondato anche fino ad un metro, con le conseguenze che stanno sotto gli occhi di tutti.
Molto impressionante anche la spaccatura ripresa dall’alto della spaccatura che si è verificata su Monte Redentore
Il Consiglio dei Ministri, si appresta a varare un nuovo provvedimento a favore delle popolazioni colpite dal terremoto e per fornire i primi finanziamenti utili alla ricostruzione.