Torna libero l’aggressore di Berlusconi. Gli lanciò il Duomo in faccia
Torna libero Massimo Tartaglia, il perito elettrotecnico che nel dicembre 2009,lanciò in faccia a Berlusconi, ferendolo, una statuetta raffigurante il Duomo di Milano.
Tartaglia subito arrestato dopo il ferimento dell’allora Presidente del Consiglio era stato assolto dal Gup di Milano, Luisa Savoia, perché ritenuto incapace d’intendere e di volere e affidato in libertà vigilata allo psichiatra che già lo seguiva nella comunità in cui Tartaglia viveva agli arresti domiciliari.
Successivamente era tornato a casa, sempre in libertà vigilata e con l’obbligo di continuare a frequentare un centro di riabilitazione psicosociale.