Pompei: alla luce affresco di Narciso
Gli archeologi al lavoro a Pompei hanno annunciato la scoperta, proprio nel giorno di San Valentino, di un affresco di Narciso, la figura mitologica che amava solo se stesso.
Nella città sepolta sotto la cenere vulcanica dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., si tratta dell’ultima scoperta di un affresco dopo quella dell’anno scorso nella stessa casa.
Il direttore di uno dei siti archeologici più famosi del mondo, Alfonsina Russo, ha detto che proprio quella scoperta aveva spinto a continuare con le ricerche che a Pompei, in realtà non si fermano mai.
Un comunicato stampa reso noto dagli archeologi ha descritto l’ambiente dell’affresco di Narciso come una camera da letto “elegante e sensuale”, il cui tetto era crollato.
Nella mitologia greca, Narciso era un cacciatore, nato dal dio fluviale Cephissus e una ninfa di nome Liriope. Ritenuto incredibilmente bello, ma senza alcun interesse amoroso verso gli altri, mentre era talmente così innamorato di se stesso da fissare la propria immagine per l’eternità.