Indonesia: 1500 i morti per terremoto e tsunami

Indonesia: 1500 i morti per terremoto e tsunami

In Indonesia, si è consumata una vera propria tragedia a seguito del terremoto, seguito da tsunami, che ha colpito il paese asiatico lo scorso 28 settembre. Il bilancio delle vittime è salito oltre quota 1,550 confermando che si è trattato di una catastrofe enorme. Le autorità temono che questa cifra sarà largamente superata a mano a mano che si raggiungeranno tutte le zone distrutte dalla furia degli elementi.

70 mila sarebbero gli edifici distrutti o lesionati da ondate che hanno superato i sei metri d’altezza ed hanno viaggiato, contro le coste dell’isola di Sulawesi, alla velocità di circa 800 chilometri orari.

Il terremoto è stato valutato di intensità di magnitudo pari a7,5. Ha colpito l’isola di Sulawesi, scatenando uno tsunami che ha inghiottito la città costiera di Palu.

Nuove scosse di terremoto si sono succedute nelle ultime ore. Una di essa è stata d’intensità di magnitudo superiore a 5.0.

La polizia sorveglia la città devastata dopo che alcuni negozi sono stati saccheggiati . Alcune persone sono state arrestate per aver rubato computer e denaro.

Proteste sono state organizzate dalla popolazione cui è venuto a mancare acqua e cibo. La polizia ha dovuto sparare in aria e lanciare gas lacrimogeni per disperdere i dimostranti.