Guatemala: salite a 200 le vittime del vulcano Fuego

In Guatemala, sono salite a 200 le vittime provocate dall’eruzione del vulcano Fuego, a seguito della quale si è anche verificata una violenta scossa di terremoto d’intensità di magnitudo 5.2.
Purtroppo, il bilancio è ancora provvisorio e le autorità non sono ancora in grado di fissare il numero definitivo dei morti, in un’area dove vivono circa 1,5 milioni di persone.
Il vulcano Fuego si trova a circa 40 km a sud-ovest della capitale, Città del Guatemala. L’eruzione ha lanciato pietre, fumo nero e cenere nel cielo.
Secondo l’Agenzia nazionale del Guatemala che gestisce i disastri, la Conred, un fiume di lava ha colpito il villaggio di El Rodeo, distruggendo le case e bruciando le persone che vi si trovavano all’interno.
A Città del Guatemala, l’aeroporto di La Aurora è stato chiuso a causa della cenere che ha reso impraticabili i voli.
Il presidente Jimmy Morales ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale in almeno tre aree del paese.
Questa eruzione sarebbe la più violenta dal 1974.