Quando i vescovi dicono cose scomode … la Rai li censura

Quando i vescovi dicono cose scomode … la Rai li censura

Sempre più costretti a limitare l’ascolto del Tg1, una volta passati sul telegiornale di un’altra emittente, ieri sera si è sentito riportare il duro giudizio dei vescovi italiani sul piano Albania sui migranti. La Cei non l’ha mandata a dire: “Oggi il Senato ha approvato l’accordo Albania-Italia per il trattenimento di migranti che la Guardia costiera salverà in mare. 673 milioni di euro in dieci anni in fumo per l’incapacità di costruire un sistema di accoglienza diffusa del nostro Paese, al 16° posto in Europa nell’accoglienza dei richiedenti asilo rispetto al numero degli abitanti (…) 673 milioni di euro veramente ‘buttati in mare’ per l’incapacità di governare un fenomeno, quello delle migrazioni forzate, che si finge di bloccare, ma che cresce di anno in anno”. Una notizia che quella che una volta era l’ammiraglia dell’informazione Rai non ha dato.

Incuriositi, e andati su Rai 2 non ne abbiamo avuto alcuna eco. Però abbiamo saputo, che in pieno inverno, sono calati gli sbarchi nella prima settimana dall’anno. Che notiziona!!! I vescovi, però sono stati “censurati” perché hanno detto cose scomode per i “baciatori” di rosari e per chi brandisce il cristianesimo solo in campagna elettorale. Con buona pace di quei cattolici che si occupano d’altro stando attenti a non disturbare troppo la destra.