Matteo Renzi incaricato di formare il nuovo Governo accetta con riserva. Qualche giorno di consultazioni. L’ex sindaco di Firenze presenta il calendario delle cose da fare in fretta

Incarico di Presidente del Consiglio a Matteo Renzi per formare un nuovo governo che ha accettato con riserva. Oltre un’ora e mezzo di colloquio con il Capo dello Stato. Poi, l’ormai ex Sindaco di Firenze, sottolineando le difficoltà del momento, ha presentato la “calendarizzazione” degli impegni da risolvere, premettendo di aver concordato con Napolitano di procedere con impegno per arrivare possibilmente al termine naturale della legislatura, nel 2018.

Matteo Renzi ha assicurato di voler affrontare la situazione con impegno ed energia, con l’immediato incontro con i Presidenti di Camera e Senato. Poi partenza per Firenze per risolvere i locali problemi istituzionali provocati dalle sue dimissioni da Sindaco, e da stasera di nuovo a Roma. “Domani – ha detto Renzi – cominceranno le consultazioni formali e istituzionali”, avendo ricevuto dal Capo dello Stato i risultati delle proprie consultazioni.

Poi il calendario: entro febbraio, Legge elettorale, a marzo la questione Lavoro, ad aprile la Pubblica Amministrazione, a maggio il Fisco. Per la lista dei Ministri si dovrà ovviamente attendere lo scioglimento della “riserva” e sarà necessario ancora qualche giorno.

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