143 mld per la coesione. Ma li spendiamo? e come?

143 mld per la coesione. Ma li spendiamo? e come?

Parliamo di tanti miliardi di euro. Solo 42 miliardi sono quelli che la tanto vituperata Unione europea ci ha messo a disposizione con il Fondo di coesione dal 2021 al 2027. In realtà si tratta di cifre molto più alte se si considerano anche i fondi nazionali e i co-finanziamenti nazionali ai fondi europei. Cioè 143 miliardi di euro che, in teoria, avere a disposizione, e spendere, entro il prossimo quadriennio.

La politica di coesione costituisce uno degli obiettivi strategici dell’Europa che, sin dagli inizi della sua crescita, si è posto il problema di ridurre le disuguaglianze tra i territori, tra cittadini e cittadini, mirando ad offrire a tutti le stesse opportunità. Un grande progetto, insomma, per tendere al raggiungimento di quella democrazia sostanziale e ridurre le differenze geografiche e sociali.

Uno dei grandi temi su cui sorvolano tutti i detrattori del processo di integrazione europea. Ma anche uno dei grandi talloni d’Achille del nostro Paese che nel corso dei decenni ha dimostrato grandi difficoltà nel definire e realizzare progetti adeguati, oltre che riuscire a spendere una discreta parte delle risorse disponibili.

A questo tema è dedicato un ampia ed articolata serie di  interventi pubblicati da Slow News che sono raggiungibili utilizzando il seguente link  https://www.slow-news.com/serie/le-basi-della-politica-di-coesione

Tra le altre cose si legge:

“Nel ciclo di politica di coesione dal 2007 al 2013 su OpenCoesione risultano monitorati al momento (gennaio 2024) 60,4 miliardi di euro spesi a fronte dei 75,7 disponibili. Nel ciclo che va dal 2014 al 2020 a fronte di 125,7 miliardi disponibili fra risorse nazionali e europee, ne risultano monitorati 59,2 (dato aggiornato al 18 gennaio 2023 secondo il sito di Open Coesione): ci sono varie ragioni per questo, fra cui il fatto che ad un certo punto, tra il 2020 e 2021 l’Italia ha ricevuto più di 14 miliardi aggiuntivi nell’ambito di React-EU, una iniziativa legata alla pandemia. Ricevere più fondi rende più complicato spenderli.

È importante notare che questi monitoraggi riguardano tutti i fondi della politica di coesione: sia quelli europei sia quelli nazionali.

Il ciclo attuale della politica di coesione (2021-2027), pur essendo iniziato già da tre anni, sembrerebbe essere molto indietro. Secondo il monitoraggio del sito di OpenCoesione sono stati spesi solamente 189,5 milioni di euro quando si è ampiamente superata la prima metà del ciclo”.

CV