Due farmaci per l’Alzheimer
I risultati finali di uno studio fondamentale hanno confermato che Donanemab, prodotto da Eli Lilly, ha rallentato del 35% il declino cognitivo nei malati di Alzheimer. I risultati della sperimentazione pubblicati lo scorso anno hanno mostrato che un secondo farmaco, Lecanemab, prodotto da Eisai e Biogen, ha ridotto il tasso del 27%.
Così le autorità di regolamentazione negli Stati Uniti e nel Regno Unito sono sollecitate ad approvare rapidamente due farmaci contro la demenza ritenuti rivoluzionari al fine di garantire che milioni di persone che potrebbero trarne beneficio non vengano lasciate nel limbo, dopo ulteriori dati di sperimentazione sbalorditivi.
Molti sanitari hanno salutato l’arrivo dei due farmaci come un punto di svolta nella lotta contro l’Alzheimer.
In Gran Bretagna, il National Institute for Health and Care Excellence ha dichiarato di aver iniziato a valutare se il Donanemab potesse essere utilizzato dal Servizio sanitario nazionale, NHS, mentre il Lecanemab ha ricevuto il via libera negli Stati Uniti.
L’Alzheimer , una delle cause più comune di demenza, si prevede possa rappresentare un grave pericolo per centinaia di milioni di persone, oltre quelle già colpite e registrate ufficialmente in tutto il mondo.
Secondo i risultati della sperimentazione del Donanemab, pubblicati dal Journal of the American Medical Association, dopo 76 settimane di trattamento questa medicina rallenterebbe il declino clinico del 35,1% nelle persone con Alzheimer.