La Giornata mondiale del Rifugiato

La Giornata mondiale del Rifugiato

Il 20 giugno si è celebrata la  Giornata Mondiale del Rifugiato  sulla base della decisione del 2020 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Per celebrare la Giornata, l’UNHCR ha lanciato la campagna #WithRefugees che durerà fino al 19 settembre. L’obiettivo è quello di far conoscere i rifugiati attraverso i loro sogni e le loro speranze: prendersi cura della propria famiglia, avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si possa chiamare “casa”. Molti attori e personaggi pubblici stanno partecipando alla campagna inviando messaggi e foto con lo slogan #WithRefugees.

La petizione #WithRefugees verrà presentata all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il 19 settembre e consisterà in una serie di richieste rivolte ai governi: garantire che ogni bambino rifugiato possa accedere all’istruzione, che ogni famiglia rifugiata abbia un posto sicuro in cui vivere e garantire che ogni rifugiato possa lavorare o acquisire nuove competenze per dare il suo contributo alla comunità.

La Giornata del rifugiato si celebra quest’anno con una lunga scia di drammi che hanno insanguinato soprattutto il Mediterraneo e pochi giorni dopo l’aver dovuto constatare che al mondo si è toccato la cifra di 100 milioni di persone che per vari motivi sono state costrette a lasciare il loro luogo di residenza per sfuggire a carestie, conflitti e a violenze di ogni tipo (CLICCA QUI).

Ancora è viva la desolazione provocata dalla sciagura consumata due giorni fa nel Mare Jonio dove è affondato un barcone su cui si teme si siano inabissati in mare 600 persone, di cui circa 100 bambini. Una vicenda che ha sconvolto il mondo intero che adesso s’interroga sulle responsabilità. Molti le trovano soprattutto a carico delle autorità greche rimproverate di non essere intervenute più tempestivamente per evitare una sciagura che, pare, non possa essere addebitabile alle condizioni del mare.

Ieri Papa Francesco ha pagato un tributo di affetto e di orrore per quanto accaduto rivolgendo il suo pensiero “con grande tristezza e tanto dolore” alle vittime del “gravissimo naufragio avvenuto nei giorni scorsi al largo delle coste della Grecia” ed auspicando che “sempre si faccia tutto il possibile per prevenire simili tragedie”.

CV