Addio a Catherine Spaak – di Giuseppe Careri

Addio a Catherine Spaak – di Giuseppe Careri

Si è spenta all’età di 77 anni in una clinica romana una stella del cinema, Catherine Spaak, colpita due anni fa da una emorragia cerebrale. La malattia e le crisi epilettiche le ha raccontate a Serena Bortone nel programma di Rai 1 “Oggi è un altro giorno”. Nel corso dell’intervista di un anno fa Catherine ha detto: “Mi sono ritrovata in ospedale e ho impiegato un po’ di tempo a capire cosa avevo. Io non vedevo, avevo perso la vista, e non camminavo, ma non ho avuto paura. Poi sono passata dal letto alla sedia a rotelle, al deambulatore, sono riuscita infine a stare in piedi”. 

Catherine Spaak era nata in Belgio il 3 aprile del 1945 da una ricca famiglia dell’alta borghesia belga; figlia di un famoso sceneggiatore e nipote dello statista Belga Paul Henry Spaak. Aveva iniziato giovanissima a fare l’attrice cinematografica; nel corso della sua lunga carriera si è poi esibita come cantante, autrice e conduttrice televisiva del talk show Harem, infine giornalista.

Avventurosa la sua vita sentimentale; Si sposa nel 1962 all’età di 17 anni con Fabrizio Capucci da cui avrà una figlia, Sabrina, che le verrà tolta per “dubbia moralità” scrive la sentenzia del tribunale; la figlia di Catherine Spaak vivrà con la nonna e non avrà più rapporti con l’attrice. Il matrimonio di Catherine con Capucci dura 8 anni.

Nel 1972 sposa Johnny Dorelli; avrà un figlio Gabriele, ma l’unione con il famoso cantante dura solo sette anni. Si sposerà altre due volte, prima con un architetto, poi con un comandante di navi più giovane di lei 14 anni. Ma anche questi due matrimoni finiscono dopo i fatidici 7 anni.

La carriera cinematografica di Catherine Spaak è stata a dir poco fulminante. Sin dalla giovane età, appena 15 anni, entra nel mondo dorato del cinema; ha un viso con lineamenti delicati, occhi intelligenti, profondi ed espressivi. E’ la Lolita degli anni 60, il desiderio nascosto di tanti uomini. Il regista Alberto Lattuada le fa interpretare il film “I dolci Inganni” dove interpreta un’adolescente spregiudicata e tormentata dalle prime esperienze sessuali.

Un altro famoso regista, Damiano Damiani, la chiama per interpretare il ruolo di una ragazzina disinibita e alla ricerca del desiderio irresistibile da appagare subito. Dal romanzo di Alberto Moravia, viene girato il film “La noia” dove la scena cruciale è rappresentata da Catherine Spaak nuda, coperta con fogli da diecimila lire dall’attore tedesco Horst Buccholz.

Luciano Salce prosegue la saga dei film con la giovanissima Catherine Spaak che fa impazzire con i suoi giochi erotici l’Ingegnere “matusa” Ugo Tognazzi nel film cult del 1962 “La voglia matta”. Il film si svolge in una villa dove si balla in modo appassionato al suono della musica di Gino Paoli.

Altro film cult del ’62, “Il Sorpasso” di Dino Risi, interpretato magistralmente da Vittorio Gassman e Jean Louis Trintignat. In questo film Catherine Spaak interpreta la figlia moderna e disinibita di Gassman incredulo del mondo giovanile dissacrante di quegli anni del miracolo economico e della contestazione giovanile

Ma la storia della “ninfetta” Catherine, come l’aveva chiamata Lattuada, non si ferma. Negli anni che seguono altri famosi registi, Monicelli, Comencini, Festa Campanile, la corteggiano per farle interpretare altri ruoli nei loro film.

Dopo un periodo nel mondo musicale, intraprende la carriera televisiva. “Inventa” un talk show, “Harem”, un salotto con interviste garbate e pungenti a donne famose dello spettacolo. Lei, elegante, garbata, con la sua voce dolce, anche per la mancanza di una vocale, rende la trasmissione molto gradevole e di alto livello. E’ una trasmissione senza grida o insulti, ormai trash abituale nei nostri giorni.

Ma la sua voglia di esplorare altri campi non l’abbandona. Diventa giornalista e la Rai, a metà degli anni ‘80, la chiama per realizzare due servizi per la rubrica giornalistica Tam Tam di Nino Criscenti, in onda il venerdì sera sulla rete 1. All’epoca il capo dell’Edizione della rubrica è il sottoscritto.

Conosco Catherine Spaak in quel frangente e non nascondo una certa emozione nel lavorare con un’attrice così famosa. Catherine Spaak è incaricata dalla redazione di realizzare due servizi televisivi su Gianni Morandi e l’attore Leopoldo Mastelloni che anni dopo, a causa di una bestemmia in una trasmissione della rete 2, Blitz, viene cancellato dai programmi televisivi di mamma Rai.

Iniziamo dunque a montare il servizio di Gianni Morandi. Lei mostra sicurezza, sa quello che vuole, lo chiede con determinazione e modi gentili. Io acquisto sicurezza man mano che il lavoro procede. Le do consigli, li concordiamo, procediamo per gradi. Nella saletta di montaggio al buio si instaura un clima di fiducia tra noi due, dopo il freddo approccio iniziale. Si lavora bene, ormai in sintonia. Nello schermo della moviola scorrono le immagini e le musiche cantate da Gianni Morandi.

Dopo la messa in onda del servizio di Morandi ci diamo appuntamento per il montaggio del secondo servizio. Quello su Leopoldo Mastelloni è delicato soprattutto per le risposte dell’attore spesso sopra le righe.

Ad un certo punto del montaggio c’è una discussione infuocata tra me e Catherine su una musica pensata da lei che io ritengo inadatta al servizio. Capisco la sua stizza, ma sono determinato. Altrimenti, le dico, non firmo il servizio, anche se lei ne è l’autrice. I toni sono aspri. Veniamo però a un accordo.

Propongo di provare la musica bellissima del preludio della Traviata di Giuseppe Verdi, al posto della musica moderna di Umberto Tozzi proposto da lei.

Catherine, dopo ampia discussione, concorda grazie alla sua intelligenza nel cambiare parere. Festeggiamo la riuscita del servizio con una pranzo in un vicino ristorante per suggellare la pace. Ci salutiamo come due vecchi amici.

Giorni dopo appare su un settimanale illustrato la nostra foto in copertina e la frase maligna del gossip: “Catherine Spaak e il suo nuovo compagno”!!! Una fake news!!!

Riposa in pace, lassù, cara Catherine Spaak. Ci mancherai molto!

Giuseppe Careri