La belva con il sorriso – Giuseppe Careri

La belva con il sorriso – Giuseppe Careri

Belve è un programma televisivo condotto da Francesa Fasagni in onda il venerdì in seconda serata su Rai 2, in precedenza trasmesso su canale 9.

E’ un programma imperniato sull’intervista a personaggi dello spettacolo, della politica, del giornalismo. Finora vi hanno partecipato diverse cantanti e attrici che raccontano episodi scabrosi come Claudia Gerini, Arisa, Anna Tatangelo, politici come la Mussolini e Mara Carfagna, giornalisti famosi come Maria Giovanna Maglie, Massimo Giletti, Marco Travaglio intervistato nell’ultima puntata trasmessa  l’11 giugno 2021.

L’intervista in studio la conduce la “Belva” Francesca Fagnani, 45 anni, romana, diventata giornalista dopo uno stage che le ha permesso di entrare nel difficile mondo del giornalismo e della televisione. Ha partecipato come opinionista nel programma Ballarò condotto da Giovanni Floris, alla Vita in Diretta e ad altre trasmissioni della rete 1 della Rai.

La trasmissione Belve si apre con una dolce e famosa canzone cantata da Ornella Vanoni in contrasto con l’immagine di una pantera nera che ruggisce minacciosa verso lo spettatore. La sigla rappresenta esattamente la tematica del programma condotto dalla Fagnani. Programma che si snoda attraverso il sorriso, il garbo e la gentilezza della conduttrice, in contrasto con domande apparentemente “docili” che vengono poi lanciate come bombe sull’obbiettivo seduto di fronte a lei.

Negli ultimi anni nel mondo televisivo e giornalistico sono “lievitati” diversi talk show che raccontano la vita politica e sociale del nostro paese. In molti casi, purtroppo, è invalsa l’abitudine, probabilmente per via degli ascolti, di condurre trasmissioni all’insegna di chi urla più forte, dove, alla logica del pensiero, viene spesso sostituito dall’urlo e dall’offesa all’antagonista che la pensa diversamente. Una Tv “urlata” che non onora chi la conduce, ne i protagonisti intervistati come opinionisti. Un modo esagerato di mostrare la realtà politica del nostro paese in un momento, peraltro, particolarmente difficile come l’attuale “aggredito” dal virus e da una pandemia difficile da sconfiggere ancora oggi.

Forse sarebbe necessario un ripensamento sia per i talk show che per l’informazione dei telegiornali. Infatti, da anni, ormai, siamo costretti a vedere gli stessi Tg, gli stessi commenti, la stessa impaginazione, la stessa propaganda da parte di tutti i politici che si avvicendano nei vari telegiornali. E’ il cosiddetto “panino”, tanti secondi ciascuno a seconda dell’importanza del partito. Ciò che maggiormente colpisce, è la ripetizione a memoria di slogan recitati da politici privi di qualsiasi attenzione e interesse da parte dei telespettatori.

Altra cosa è sedersi davanti la Tv e assistere a un intervista condotta da giornalisti con domande non banali e con la speranza di ricevere risposte interessanti. Francesca Fanagni lo fa senza alcuna distinzione con tutti, con  la Mussolini alla quale chiede se ha perdonato il marito condannato negli anni scorsi per atti sessuali contro due minorenni. Lo ha fatto con altre conduttrici, con Barbara Palombelli sulle molestie sessuali subite e non denunciate, con Giuliana De Sio sugli attori favoriti nel mondo del cinema; con Anna Tatangelo alla quale chiede con un sorriso se si è pentita di essersi rifatta il seno; con Marina Cicogna quando, con dolcezza, le chiede se oggi come oggi si definirebbe omosessuale, senza che l’intervistata si risenta di una domanda così impegnativa. O alla Meloni, alla quale le dà dell’ orgogliosamente belva e a quale animale si sente più affine.

Ed è proprio questo il carattere e la bravura della Fagnani: fare domande esplosive con il sorriso, il savoir faire, la simpatia di voler conoscer l’interlocutore, i suoi pregi, i suoi difetti, le sue “carognate”. Lo fa non per soddisfare una semplice curiosità, ma per far conoscere il personaggio pubblico alla grande piazza mediatica attraverso domande intime, mai offensive, o dettate da semplice curiosità.

Con Marco Travaglio ha fatto conoscere ai telespettatori una “belva” meno cattiva di quanto le persone si aspettano. Senza rinunciare a fare domande scottanti sulla sua attività professionale e politica. Compresa la lite e il distacco da Santoro, il “duello” in TV con Silvio Berlusconi e la domanda  sui 5 stelle, se si sente ancora “vedovo” dell’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L’intervista a Travaglio l’ha condotta come suo solito, con garbo, rispetto dell’ospite, e con sorrisi volti a mettere a proprio agio l’intervistato.

Insomma, la bravura della Fagnani e il suo successo sono dovuti proprio al suo atteggiamento sorridente e alla sua complicità con l’ospite di turno.

Viene da ricordare una pubblicità degli anni 60/70 dove la bellissima Virna Lisi, alla fine di uno spot televisivo sulla pubblicità al dentifricio Chlorodont, una voce fuori campo le dice: signora Virna Lisi, con quella bocca lei può dire ciò che vuole!

Ecco, Francesca Fagnani di Roma, giornalista professionista e sceneggiatrice, con il suo sorriso da belva e il suo garbo può fare tutte le domande che vuole!

Per questo ottiene quasi sempre risposte sincere e il gradimento televisivo.

Giuseppe Careri