Macerata: condanna unanime per l’attacco agli immigrati

Dopo i gravi fatti di Macerata, unanime è la condanna da parte di tutto il mondo istituzionale e politico che hanno deprecato il gesto del neo fascista Luca Traini di 28 anni , che ha sparato a ll’impazzata lungo le strade della città marchigiana contro gli immigrati che incontrava,
Ne ha feriti ben sei, tutti africani di età tra i 22 e i 35 anni di età, cinque uomini e una donna provenienti da Mali, Ghana e Nigeria. Ricoverati all’ospedale locale, nessuno di loro è in pericolo di vita.
Luca Traini, già candidato della Lega alle elezioni comunali del 2017 a Corridonia, vicino Macerata, è stato bloccato dai Carabinieri in piazza della Vittoria, dinanzi al Monumento ai Caduti. E’ sceso dall’auto, ha messo una bandiera tricolore sulle spalle ed ha fatto il saluto fascista.
A bordo della sua auto sono state trovate una pistola e una tuta mimetica.