Referendum Lombardia e Veneto: alle 12 hanno votato in pochi
Il referendum per l’autonomia in Lombardia e Veneto non sembra aver richiamato molti elettori questa mattina. Alle 12 le urne erano state riempite per il 10 % nella prima regione e poco più dal doppio nel Veneto. Nel caso della Lombardia, però, non c’è nessun quorum da raggiungere, mentre in Veneto per avere validità deve recarsi alle urne almeno il 50% più uno degli aventi diritto.
Mentre nei seggi veneti si vota con il sistema cartaceo tradizionale, utilizzando schede simili a quelle delle normali, precedenti elezioni, in Lombardia è utilizzato il tablet, cosa che sembra non abbia creato ancora molti problemi.
Tra i primi a recarsi alle urne i governatori della Lombardia, Maroni, e del veneto, Zaia. Il referendum è puramente consultivo e il numero dei votanti costituirà l’elemento più importante di verifica politica.
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