Usa: un morto e feriti per gli scontri con i razzisti in Virginia

Usa: un morto e feriti per gli scontri con i razzisti in Virginia

Un morto e numerosi feriti è il bilancio degli scontri avvenuti a Charlottesville nello stato Usa della Virginia dove si sono radunati gruppi di razzisti ed estremisti di destra provenienti da ogni parte degli Usa. L’incidente più grave è avvenuto quando una vettura è stata lanciata sulla folla che contestava la manifestazione di questo gruppo di bianchi che crede nella supremazia della propria razza,

Le autorità della Virginia hanno dichiarato lo stato d’emergenza a seguito della grande manifestazione organizzata  da gruppi di nazionalisti bianchi. La decisione consente alle autorità di chiedere, eventualmente, l’intervento delle froze della Guarda nazionale.

Le autorità  di Charlottesville nello stato Usa della Virginia hanno dichiarato lo stato d’emergenza a seguito della grande manifestazione organizzata  da gruppi di nazionalisti bianchi. La decisione consente alle autorità di chiedere, eventualmente, l’intervento di altre forze di polizia.

Il governatore dello stato Terry McAuliffe ha invitato i manifestanti razzisti a lasciare la città perché non benvenuti.

I manifestanti di estrema destra hanno convocato la manifestazione per protestare contro la rimozione da Charlottesville di una statua del generale Robert E Lee, il leggendario comandante generale delle truppe sudiste durante la sanguinosa Guerra di Secessione che divise gli Usa nella seconda metà dell’800 e che trovava le sue prime motivazioni nella liberazione degli schiavi.