Anche Ungheria si aggiunge all’Austria perché Italia lasci i migranti sulle isole
Anche l’Ungheria si è aggiunta all’Austria per chiedere all’Italia di lasciare sulle isole i migranti recuperati in mare. Il primo ministro di Budapest Viktor Orban, il quale si è spinto fino a chiudere che Roma decida a chiudere tutti i porti ai migranti. Il primo ministro italiano, Paolo Gentiloni, ha risposto che l’Italia non accetti lezioni e che, anzi, tutti i paesi rispettino gli impegni per la distribuzione dei migranti in tutta l’Unione europea.
Il primo intervento per il contenimento dei migranti era venuto dal ministro degli esteri di Vienna, Sebastian Kurz, che si è subito preso la piccata risposta del Sindaco di Lampedusa: ” discorsi da naziskin”, pochi giorni dopo che le autorità di Vienna avevano ribadito l’avvertimento di essere pronte a chiudere il valico del Brennero nel giro di 24 ore se fosse necessario per contenere l’arrivo dei migranti che, una volta sbarcati in Italia, dovessero provare ad attraversare il confine.
La reazione di Roma era stata affidata al sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, il quale ha invitato gli austriaci ad abbassare i toni di una polemica del tutto ingiustificata, non rovinare i rapporti tra i due paesi per una polemica elettorale. Il riferimento italiano è alle prossime elezioni politiche austriache previste per il prossimo ottobre.
Roma ha sempre ricordato le stesse dichiarazioni dei responsabili di Vienna i quali hanno sempre dichiarato che il Brennero non costituisce affatto il punti di passaggio dei migranti verso l’Austria e che il fenomeno dell’immigrazione è davvero contenuto per quanto riguarda gli arrivi dall’Italia.