Attentati: Istanbul 38 morti, in Somalia 29. In Nigeria usate due bambine kamikaze

Attentati: Istanbul 38 morti, in Somalia 29. In Nigeria  usate due bambine kamikaze

Due attentati a Istanbul  hanno provocato la morte di 29 persone ed il ferimento di altre 166 nei presso dello vicino a uno stadio della squadra del  Besiktas  nel cuore della più grande città della Turchia. Tra le vittime oltre una decina di poliziotti che si trovavano su un autobus militare.

Secondo le prime ricostruzioni potrebbe essersi trattato dell’esplosione di un’autobomba e di un attentatore suicida a due ore di distanza di un incontro di calcio cui aveva partecipato la squadra di casa. Secondo alcuno testimoni, sarebbero stati uditi anche degli spari. La polizia avrebbe effettuato dieci arresti. L’attacco è stato rivendicato da un gruppo estremista di indipendentisti curdi staccatosi dal PKK.

In giornata è poi giunta la notizia di due altri attentati. Un sanguinoso attacco è avvenuto in Somalia, nei pressi del porto della capitale Mogadiscio provocando 20 morti. L’esplosione, realizzata con un camion imbottito di esplosivo, è stato rivendicato dagli islamisti del gruppo al Shababa. In Nigeria, nella città di Maiduguri,  due bambine sono state utilizzate come kamikaze per un attentato che ha provocato il ferimento di 17 persone.