I tedeschi hanno spiato la Francia e la Ue su incarico degli americani

I tedeschi hanno spiato la Francia e la Ue su incarico degli americani

Un povero cittadino non può che rimanere sconcertato da quello che ogni giorno apprende. Secondo la stampa tedesca, l’agenzia di sicurezza di Berlino, la BND, avrebbe spiato per conto dei servizi americani il Governo francese ed i vertici dell’Unione europea, così come molte aziende private.

Ovviamente, il tutto sarebbe stato fatto a fin di bene per controllare che nessuno vendesse materiale sensibile e stategico ai paesi presenti nella lista dell’Onu e sottoposti ad embargo di vario genere. Sarà giusto, sarà sbagliato, non è facile da dirsi perché la sicurezza ha pure le sue esigenze.

Esigenze, però, che non dovrebbero mai cozzare con gli interessi veri di una collettività. Tra questi c’è, ad esempio, la garanzia che tutto ciò venga fatto con criteri oggettivi e coerenti e che, ad esempio, non si utilizzi questi strumenti di salvaguardia generale per spiare la concorrenza.

C’è anche un minimo di trasparenza che i dirigenti di queste agenzie, ed i politici da cui dipendono, devono assicurare e, magari, cercare di dire meno bugie possibili.

Tutte queste fughe di notizie sono cominciate, invece, prima con l’esplodere della questione Wikileaks di Assange, poi con il caso Snowden, il giovane collaboratore dell’Agenzia di sicurezza Usa che ha svelato al mondo una serie di operazioni non proprio commendevoli messe in atto dai servizi di intelligence.

Ora, afflitti da una certa, ingombrante buona memoria, ricordiamo che lo scorso anno, esattamente nel Luglio 2014, francesi e tedeschi avviarono una larga offensiva per avere conto da americani e inglesi del loro comportamento in materia perché venne fuori che i governi di Parigi e di Berlino erano stati spiati a tutto spiano da Usa e Regno Unito, proprio dei cari alleati. Anche la signora Angela Merkel apparve offesa e sdegnata.

Poi, emerse, però, che anche i francesi non erano stati con le mani in mano e spiavano a loro volta. Adesso scopriamo che anche le proteste tedesche erano finte. Collaboravano addirittura con i loro “spioni” d’oltre oceano. E’ troppo chiedere politici ed uomini e, donne, delle istitizioni un po’ meno ipocriti?E pensare che ci si lamentava dei tanti silenzi che i seri politici di una volta sapevano mantenere.

Per vedere un articolo del Luglio 2014 CLICCA QUA