Anche la Camera vota la fiducia a Renzi con 378 si e 220 no. Applausi per Bersani e Letta

Fiducia per il Governo Renzi anche dalla Camera dove i sì sono stati 378 e i no 220. Quindi, il Governo del Segretario del Pd è ora nella pienezza dei suoi poteri e può dimostrare cosa vale. 599 i deputati presenti. Lo scontato risultato della votazione è stato ascoltato da poco più di una cinquantina di deputati e dalla sola ministra presente, la responsabile della Farnesina,Federica Mogherini.

La giornata è stata caratterizzata dal ritorno in aula di Pier Luigi Bersani, accolto con un calore inusuale che si espresso con un lunghissimo abbraccio che ha coinvolto tutto l’emiciclo, esclusa la parte occupata dai deputati del Movimento delle Cinque Stelle. Applausi anche per Enrico Letta che si è subito diretto verso Bersani con il quale si è stretto in un lungo abbraccio.

Renzi ha sostanzialmente replicato il discorso fatto dinanzi ai senatori. Anche questa volta ha parlato a braccia e si è limitato ad indicare i grandi titoli dei problemi che a suo avviso devono essere aggrediti per far uscire l’Italia dalla crisi. Da parte del Pd non sono mancate le voci critiche mentre veniva confermata il voto per la fiducia, evidentemente più per disciplina di partito che per profondo convincimento. Su questa linea sono stati molto espliciti Stefano Fassina e Pippo Civati.Il primo ha chiesto le dimissioni della ministro Guidi e il secondo ha detto chiaro e tondo a Renzi che sta sbagliando tutto.

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