Oltre 20 morti e centinaia di feriti a Beirut per un’esplosione nella zona presidiata da Hezbollah. Molte persone
sarebbero rimaste intrappolate nelle auto e negli edifici in fiamme. L’esplosione, sembra provocata da una o più autobombe, si è verificata tra i quartieri Bir el-Abeid e Roueiss. Testimoni oculari riferiscono che lo scoppio ha fatto tremare la zona e che in cielo si è alzata una fitta colonna di fumo nero. Queste nuove violenze accrescono i timori che il Libano venga trascinato sempre di più in una guerra civile settaria scatenata dal conflitto in corso nella vicina Siria. Un gruppo islamico sunnita, le Brigate di Aisha, ha rivendicato l’attacco affermando che si è trattato di un’azione contro il movimento sciita libanese, minacciando nuovi attentati.
Red