Fuga di massa dal carcere di Bengasi: oltre 1.000 prigionieri sono scappati dalla prigione della Cirenaica

da cui partì la ribellione contro il colonnello Gheddafi. La fuga è stata organizzata nel corso di una rivolta all’interno della prigione Al-Kuifiya cui si è aggiunto un attacco dall’esterno. Alle forze speciali intervenute sembra, però, che sia stato ordinato di non aprire il fuoco. In Cirenaica la situazione si è aggravata dopo l’uccisione di Abdessalem al-Mesmary, avvocato anti-islamista, noto per il suo impegno a favore della creazione di uno Stato laico in Libia. Centinaia di suoi sostenitori sono scesi in piazza e hanno preso d’assalto il quartier generale del Partito per la Giustizia e la Costruzione, il braccio politico dei Fratelli Musulmani.