Ancora un venerdì di caos in Egitto. E’ salito a cinque il bilancio dei manifestanti uccisi oggi ad Alessandria

d’Egitto dove, come in altre città, compreso il Cairo, ci sono stati scontri tra i gruppi contrapposti di manifestanti, pro e contro il deposto Presidente Morsi. Quest’ultimo si è visto accusare di gravi reati risalenti alle giornate della “primavera” araba che coinvolse l’Egitto due anni or sono. Morsi, infatti, è accusato dai militari di aver favorito Hamas e si vede oggi accusato di spionaggio e di aver favorito le evasioni in massa di Fratelli musulmani ed altri avversari islamisti di Mubarack in quelle turbolente giornate che portarono alla fine del precedente regime.