Storica sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti. Le coppie di fatto anche gay godranno degli stessi

benefici di quelle sposate. La decisione della Corte Suprema è stata presa a Washington con una stretta maggioranza, cinque voti a favore e quattro contro, bocciando la precedente legge nota come “The Defense of Marriage Act (DOMA”), riconoscendo ora anche a coniugi dello stesso sesso i benefici federali di cui godono mogli e mariti americani. La vecchia legge è stata definita una “deprivazione di libertà eque”. E’ stata, infatti, stabilita l’incostituzionalità della norma che, secondo la Corte, viola il quinto emendamento sulla difesa delle libertà individuali. Per la decisione è stato decisivo il voto del giudice Anthony Kennedy, espressione dei repubblicani, che si è schierato con i quattro giudici scelti dai democratici. La rivoluzionaria sentenza è stata accolta dall’esultanza della folla.

Red