Dieci soldati e due militanti sunniti sono morti a Sidone, nel Libano, a sud di Beirut, nel corso di

scontri che hanno contrapposto l’ esercito ed sostenitori di un gruppo radicale sunnita ostile all’ intervento militare sciita Hezbollah in Siria.
Gli scontri, che hanno provocato anche una cinquantina di feriti, sono scoppiati dopo l’arresto di un discepolo dello Sceicco Ahmed Al-Asir. I fautori della fazione guidata dallo sceicco si sono stati scontrati con gruppi di Hezbollah utilizzando armi automatiche e lanciarazzi. Altri hanno attaccato le forze di sicurezza di Stato per rappresaglia e ha invitato tutti i sostenitori di Asir a scendere per le strade del Paese.
In un video pubblicato su YouTube, lo sceicco Asir a sua volta ha lanciato un appello alla mobilitazione dei suoi seguaci: “Invitiamo tutti i nostri sostenitori, ovunque si trovino, di venire e proteggere la nostra religione, le nostre donne e il nostro onore” .
Gli scontri tra i due gruppi avevano già provocato la morte di una persona la settimana scorsa nella città di Saida Coastal a prevalenza sunnita.