Incredibile ma vero. I piloti hanno sonno, e si fanno sostituire ai comandi del Boeing da due hostess
per andare a fare un sonnellino nella adiacente cabina di first class.
E dire che non si trattava di un piccolo areo, ma di un Boeing 747-400 dell’ Air India, un Jumbo per intenderci, in volo da Bangkok a New Dehli con 160 passeri a bordo. Il “fattaccio” è stato scoperto solo perché una delle due assistenti volo appena promossa sul campo come pilota, ha inavvertitamente disinserito il ben più affidabile “collega” automatico provocando l’improvviso sbandamento del jet.
I “piloti titolari” si sono così bruscamente svegliati correndo nel cockpit a riprendere il controllo del volo poi regolarmente proseguito fino all’arrivo. Inutile ire che i due piloti sono stati dalla compagnia. Ma l’episodio getta una ulterore cattiva luce sulle aerolinee indiane. All’inizio dell’anno, un altro pilota era stato scoperto completamente ubriaco solo pochi attimi prima che si sedesse ai comandi dell’aereo.
Nel 2010 è venuto alla luce, inoltre, un “giro” di licenze di volo false in possesso di alcuni piloti regolarmente assunti da compagnie di linea. Un rapporto dell’Onu dell’inizio 2013 ha stabilito, infine, che l’India figura tra i 13 peggiori paesi del mondo in quanto a sicurezza aerea.