M’illumino al balcone contro l’immunita’ di gregge – di Giuseppe Careri

M’illumino al balcone contro l’immunita’ di gregge – di Giuseppe Careri

Dalla settimana scorsa ad oggi il numero dei contagiati sono saliti da 7.985 a 23.073 con un aumento di 15 mila soggetti. I deceduti il 9 marzo erano stati 1.598 ed oggi 2.158 con un incremento di 560 persone. I guariti passano da 724 a 2.749.

Per fronteggiare l’emergenza della pandemia, il Governo, le Istituzioni tutte, e la quasi totalità della cittadinanza, si sono per la prima volta uniti per salvare il più possibile le vite umane affidate alle cure di medici, infermieri, virologi, epidemiologi negli ospedali e strutture sanitarie di ogni parte d’Italia.

A questo lavoro difficile dei medici, spesso doloroso, ha risposto tutta la cittadinanza con un alto senso di responsabilità e con manifestazioni canore improvvisate sui balconi delle città. I concerti canori sui balconi man mano sono diventati un appuntamento quotidiano fisso.

Ieri è stata la giornata della canzone nel Blù dipinto di Blù, più nota come Volare di Domenico Modugno, cantata sui balconi con l’accompagnamento di vari strumenti musicali, dalla chitarra alla tromba, al pianoforte, comprese padelle e coperchi da cucina; un modo per ringraziare e “sostenere” tutto il personale medico che opera nelle strutture pubbliche e private, per incoraggiarli a proseguire in questa opera che nobilita la classe medica e tutto il personale delle terapie intensive per salvare il maggior numero di ammalati, giovani e non.

La scelta del Governo, appoggiata dalla quasi totalità della popolazione, è una scelta di politica sociale sostanzialmente diversa da quella  della Gran Bretagna che, ancora oggi, si ostina a non prendere misure adeguate per fronteggiare il contagio del coronavirus.

Il consigliere scientifico del premier inglese, Sir Patrick Wallance, ha recentemente dichiarato: “circa il 60% della popolazione del Regno Unito dovrebbe essere infettato dal coronavirus” per far sì che la società possa guadagnare una “immunità di gregge” dai futuri focolai che potrebbero ritornare di anno in anno.

Immunità di gregge! Il premier Boris Johnson con una buona dose di incoscienza ha dichiarato a sua volta: Molte famiglie perderanno i loro cari”.

L’intenzione di procurare l’immunità di gregge, cioè la morte della maggior parte dei più deboli, soprattutto anziani e malati cronici, è un modo per rafforzare, dice il consigliere scientifico inglese, le difese dei più giovani nel prossimo futuro.

“Chi sceglie di non contrastare il contagio, come in Inghilterra”, scrive il Dott. Ennio Mazzera, un famoso cardiochirurgo della capitale, “fa un calcolo costi/benefici e sceglie consapevolmente di sacrificare una quota della propria popolazione. Questa quota è più o meno ampia  a seconda delle capacità del servizio sanitario nazionale”.

Fortunatamente in Italia abbiamo intrapreso una via diversa, quella di salvare il maggior numero di persone, anziane e non, contagiate dal Covid-19. Con la speranza di rimediare a scelte dissennate del passato che hanno provocato la diminuzione di posti letto, le sovvenzioni statali, di medici costretti a fuggire dal nostro bel paese, e, a seconda delle Regioni, “bloccato i concorsi per 10-15 anni; a creare una carenza nella professione infermieristica, che fino a qualche tempo fa rappresentava l’unica possibilità d’impiego nella sanità”, come scrive il Dott. Nicola Orsi, uno dei tanti medici italiani.

Il contagio del coronavirus non accenna a diminuire, e per reazione emotiva ha fatto scattare la solidarietà tra tutti gli italiani; milioni di persone che hanno accettato il sacrificio di stare a casa per giorni e giorni, a incitare medici e servizio sanitario a continuare a lottare nella loro e nostra battaglia contro il coronavirus.

Per questo continuiamo a cantare sui balconi, a incoraggiare chi è in prima linea. E allora uniamoci tutti al coro con il cantautore De Gregori che canta:

Viva l’Italia
L’Italia del valzer e l’Italia del caffè

Viva l’Italia
L’Italia che non muore
L’Italia con le bandiere

 

Viva l’Italia

L’Italia con gli occhi aperti nella notte triste
Viva l’Italia
L’Italia che resiste.

 Giuseppe Careri