Migranti: Austria fa marcia indietro. Nessun muro

Migranti: Austria fa marcia indietro. Nessun muro

Dopo le polemiche delle scorse settimane, l’Austria fa marcia indietro e, tramite il ministro degli interni annuncia che non sarà costruita alcuna barriera al Brennero come minacciato nel recente passato in vista di una grave crisi provocata da un arrivo abnorme di  migranti.

Wolfgang Sobotka, infatti ha parlato a Merano dove si trovava per il congresso del partito di lingua tedesca Svp assicurando che “al Brennero non ci sarà nessun muro e il confine non verrà chiuso”.

Mantenendo, comunque, sempre una punta polemica, ha aggiunto:  “se l’Italia fa i suoi compiti non ci sarà neanche bisogno dei controlli. C’è pieno sostegno dell’Austria per il piano Renzi”. Ricordando i tanti richiedenti asilo accolti  dall’Austria, Sobotka ha aggiunto: “Se la Germania può controllare verso l’Austria, non si capisce perché l’Austria non possa fare lo stesso verso l’Italia”.

Il ministro austriaco ha comunque negato che i lavori al Brennero siano stati fatti a scopo elettorale. Al confine sono, comunque, confluiti molti manifestanti italiani per contestare la linea seguita dal governo di Vienna nell’ultimo periodo in materia di respingimento dei migranti e che hanno fornito il pretesto per i ripetuti scontri avvenuti tra contestatori e polizia austriaca.