Acciaierie Riva chiudono. 1500 in mobilità L’azienda dice che non c’é legame con questione Ilva di Taranto

Tutti gli stabilimenti del gruppo Riva si fermano. La comunicazione arriva con una nota che chiaramente esclude ogni legame con i recenti provvedimenti di sequestro assunti dalla magistratura per quasi un miliardo di euro per la questione Ilva di Taranto.
Il blocco dell’attività sarebbe infatti relativo agli stabilimenti di Verona, Caronno Pertusella (Varese), Lesegno (Cuneo), Malegno, Sellero, Cerveno (Brescia) e Annone Brianza (Lecco) e dei servizi e trasporti (Riva Energia e Muzzana Trasporti). “Tali attività – sottolinea la nota – non rientrano nel perimetro gestionale dell’Ilva e non hanno quindi alcun legame con le vicende giudiziarie che hanno interessato lo stabilimento Ilva di Taranto”.
A seguito del provvedimento restano senza lavoro 1.500 addetti impiegati nelle 13 società dell’azienda.

Red