Politico pakistano pazzo o eroe? Blocca un uomo che sparava dappertutto

Politico pakistano pazzo o eroe?  Blocca un uomo che sparava dappertutto

Un politico pakistano è stato salutato sia un eroe, sia come un pazzo spericolato dopo aver tentato di disarmare un uomo armato che sparava contro tutti e chiedeva l’imposizione della legge islamica.

In realtà si è trattato di una drammatica vicenda che ha suscitato molte polemiche a causa di una troppo prolungata inattività della polizia.

Il tutto è iniziato quando l’auto di un certo Mohammad Sikandar, con moglie e figli a bordo, è stata fermata dalla polizia.

L’uomo per tutta risposta ha cominciato a sparare in aria con due fucili d’assalto sul viale principale della capitale.
pazzo pakistano armato
Da quel momento in poi, per oltre sei ore, la vicenda è stata seguita in diretta da tutte le televisioni e radio pakistane, senza che nessuno intervenisse. Intanto, sui “social network” ferveva la discussione se fosse necessario che la polizia stesse con le mani in mano o, invece, intervenisse.

Sikandar e la moglie si sono messi a concedere interviste telefoniche ai vai canali di notizie chiedendo le dimissioni del governo e nuove elezioni da tenere sotto la legge islamica. In poche parole, l’uomo, e forse anche la moglie, ha dimostrato di essere mentalmente abbastanza instabile.

Dopo qualche ora, però, è intervenuto l’ex parlamentare, Zamurd Khan, che si è presentato come un negoziatore. Appena giunto nei pressi di Mohammad Sikandar gli si è lanciato addosso nel tentativo di disarmarlo.
khan
La manovra è riuscita, però, solo parzialmente perché Sikandar si è liberato della stretta di Khan ed ha cominciato a sparare all’impazzata tutto attorno. A quel punto è stato colpito dagli agenti che hanno aperto il fuoco contro di lui.

Ovviamente, non tutti hanno condiviso il gesto di Khan, definito addirittura un “atto di stupidità” da un ministro pakistano.

John De Giorgi