Tutto Ok, gli astronauti di nuovo “in casa”: prima attività extraveicolare per un italiano Luca Parmitano al lavoro al di fuori della Iss
Tutto è andato per il meglio. i due astronauti sono rientrati. Luca Parmitano e Chris Cassidy sono di nuovo all’esterno della stazione spaziale internazionale. E’ la prima volta che un astronauta italiano è uscito da una capsula in orbita impegnato in quella comunemente conosciuta come “passeggiata spaziale”. Questo “privilegio tricolore” della prima “passeggiata spaziale italiana è toccato, appunto, all’astronauta ESA-ASI Luca Parmitano.
Luca è uscito dalla Stazione Spaziale internazionale in orbita a 400 chilometri dalla Terra assieme al collega statunitense della NASA Chris Cassidy, oramai considerato un veterano “extraveicolare” per aver riparato con una “passeggiata esterna” fuori progranmma un’improvvisa perdita di ammoniaca da uno dei moduli della Iss, proprio nei giorni che avevano preceduto l’arrivo dalla Terra di Parmitano e di altri due compagni di missione. La manovra di uscita è cominciata alle 14:15 ora italiana quando Chris Cassidy ha aperto il portellone della camera di compensazione e si è addentrato nel vuoto. Luca lo ha seguito qualche minuto dopo. Un improvviso black out video ha impedito la trasmissione in diretta di questa primissima fase delle operazioni. Ma prima che l’uscita fosse cominciata, Luca e Chris hanno trascorso diverse ore a preparare le proprie tute spaziali e i sistemi di emergenza che permetterebbero loro di rientrare nella Stazione nel caso si verificasse un problema. Dopo che tutto è stato controllato, gli astronauti hanno iniziato l’escursione prevista per sei ore.
L’uscita viene trasmessa in diretta web dall’Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con la Nasa. L’operazione di lavoro extra veicolare è cominciata alle 14:55. La tuta spaziale di Luca è tutta bianca, mentre quella di Chris ha delle righe rosse. Dalle 14:00 alle 17:00 la diretta web è stata commentata in italiano da Delfina Bertolotto, responsabile Unità Microgravità dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), e da Claudio Sollazzo, Direttore del Volo Abitato e Operazioni dell’ESA.
Questa di di martedì 9 luglio è stata la prima di due uscite extra veicolari per Luca Parmitano previste nella missione Volare, la prima di lunga durata dall’Agenzia Spaziale Italiana, che vede l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale per quasi sei mesi. Con tre uscite extra veicolari, Chris Cassidy è già, invece, come abbiamo detto, un veterano, che ha passato oltre 18 ore fuori per allestire il modulo giapponese, il laboratorio Kibo.
Per la matricola Luca, la passeggiata spaziale è sicuramente uno dei momenti più indimenticabili. “Sono più che emozionato all’idea di effettuare un’uscita extra veicolare”, aveva detto Luca con un grande sorriso. Luca è stato addestrato dagli esperti al centro astronautico dell’ESA ed alla NASA, ed anche dall’astronauta ESA Christer Fuglesang le cui cinque passeggiate sono un record europeo.
Christer ricorda, “Dopo tutto quell’addestramento e quelle simulazioni, la prima vera veduta che abbiamo avuto dopo essere usciti dalla camera di compensazione era semplicemente meravigliosa. Mi sono dovuto fermare un attimo per ammirare la Terra e lo spazio buio.”
I compiti dei due astronauti impegnati all’esterno della Iss prevedevano la stesura di cavi per il prossimo modulo russo che raggiungerà la Iss nel 2014, il laboratorio Nauka; l’installazione e la sostituzione dei sistemi di gestione di comunicazione e di riscaldamento; il recupero di una telecamera e delle apparecchiature per gli esperimenti che rientreranno a Terra con la prima navicella Soyuz disponibile.
Parte di questo lavoro all’esterno della Iss ha visto Luca in piedi su una piattaforma del braccio robotico della Stazione, sotto il controllo dell’astronauta NASA Karen Nyberg dall’interno del modulo di osservazione, la Cupola. La lunga giornata di lavoro di Parmitano e Cassidy, peraltro estremamente difficoltosa e faticosa, è terminata poco prima delle 23:00, ora italiana.
Enrico Massidda