Convegno Asstra a BO: E ora la “Riscossa del Tpl”
“Il 2012 è stato l’anno horribilis del trasporto pubblico locale”. La “puntualizzazione”, peraltro molto precisa e pertinente, è dell’Asstra, l’organizzazione che appunto raggruppa le aziende del cosiddetto Tpl , che ha organizzato a Bologna un convegno sulla grave situazione che interessa praticamente tutti i centri, grandi e piccoli che siano. Non a caso chiamato “La riscossa del Tpl”.
La mobilità urbana sta attraversando un periodo di crisi che si protrae oramai da molti anni, che si aperto addirittura alla fine degli anni ’90 del secolo scorso. E nel 2012 la lenta inesorabile caduta si è trasformata in uno scivolone fatale che ha portato due aziende nella voragine del fallimento.
Con la conseguenza di cittadini appiedati, lasciati in balia di se stessi alle fermate per la inevitabile riduzione dei servizi. Ciò a significato bus fermi nei depositi con i serbatoi di carburante a secco, tante occasioni di sviluppo perdute. E quel che è peggio, migliaia di turisti stranieri ripartiti dal nostro paese con il cattivo e desolante ricordo dello stato dei mezzi pubblici italiani.
E’ stato toccato davvero il fondo ed ora è il momento della necessaria “riscossa”, come recita lo slogan del convegno di Bologna dell’Asstra. “Oggi l’Italia – ha detto Marcello Panettoni, Presidente dell’organizzazione – con un Parlamento e un Governo nuovi cerca di voltare pagina. E che a nessuno venga in mente di dimenticare, ancora una volta, il paragrafo dei trasporti pubblici locali!”
“Come se fossero marginali – ha aggiunto – come se i lavoratori di questo settore fossero una specie a parte e le aziende solo dei sospetti centri di costo. Come se non valesse la pena di puntare su tram, bus e metro per far ripartire l’Italia e farlo bene, senza lasciare a piedi nessuno. Il fondo? Lo abbiamo toccato, ora non si può che risalire”.
In questo contesto di crisi del settore del trasporto pubblico locale, il convegno si pone l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sui problemi esistenti e di porre le basi, appunto, per la rinascita.
Si parla e si discute di mercato e di regole del mercato; di economia e di industria; di innovazione e sviluppo; di lavoro e di difesa del posto di lavoro; di formazione e soprattutto di sicurezza.
Tra le novità di quest’anno c’è la presentazione del Rapporto Isfort sulla mobilità, al quale per la prima volta, assieme al centro di ricerche Hermes e all’Asstra, ha collaborato anche l’Anav (Azienda Nazionale di Assistenza al Volo) arricchendo il documento con i dati del trasporto extraurbano e regionale privato.
Red