Torna lo “Scorpioncello”: Tutti in cella pe’ cambia’ l’Italia!
E da domenica sera a martedì so’ tutti belli che rinchiusi nelle celle dell’Abbazia di Spineto. Devono cambià l’Italia e ce devono penzà per bene, in pace. C’è posto meglio ar monno di quelli che si sono scelti monaci, monache e preti da millenni? Guidati da Enrico Letta, che c’ha sempre avuto confidenza coi conventi, ai nostri ministri tocca d’andà ad espiare le colpe che loro non hanno ancora potuto fa. Così, per guadagnà un po’ de reputazione dove stavano i frati, a Letta e a tutti i suoi, gli tocca andà.
Ma qui non c’è il lusso della Maddalena? Là c’ha già pensato Bertolaso con i suoi boni amici a sputtanà quell’albergo sul mare. Tutte vetrate, che adesso nun se sa come usare. Il povero Silvio ancora si dispera che tanto aveva fatto per fare amare la sua Sardegna a Obama, a Putin e, soprattutto alla Merkel. Silvio proprio sperava che di fronte a quelle belle acque – alla Cancelliera tanto piace Ischia – proprio riuscisse ad ottené de ridurre lo spread ed avé più tempo per aggiustà li conti.
E, invece, la dovette portà, co tutti l’artri, nella scuola de finanza dell’Aquila. Anche se la cosa venne a fagiolo perché, così, nessuno poteva vede i casini che gli avevano combinato alle sue spalle per arrubbasse sto mondo e quest’altro co’ la scusa der G20.
Certo che dai vallombrosani di Spineto, a Letta e a tutti li ministri li tocca de’pagà coi sordi loro, ma nun è da dì che gli mancherà di stare qualche ora in pace. Attorno c’hanno 800 ettari de tera toscana. E ce lo sai quanti fagioli al fiasco e quante fiorentine ci viene fuori da pote magnà, senza rotture de…. cojoni?.
A vedè i loro predecessori non sappiamo se per questa decisione ci dobbiamo rallegrà o preoccupà. Nun è che a troppo pensà, e da soli, senza che per esempio Napolitano li possa suggerì quarcosa, li guai li crescono invece che smorzarli? Ma diamoli fiducia. Famoli ragionà un paio di giorni carmi, carmi che, poi, tanto, sempre a Roma devono da tornà.
Si vanno a ritirar da soli per discutere belli tranquilli che forse non gli daranno manco la televisione per non falli disturbà? Armeno per un paio de giorni non sentono le frescacce di tutti i Tg che ce tocca da sentì. Intanto con le mogli, o coi mariti, devono esse pochi che gli tocca. Perché son 98 le belle stanze del convento, ma solo 10 so’ doppie pel consorte.
Meglio così che nun è bella la distrazione se devi pensà ai casi de la Nazione.
Adesso siamo certi che quanno torneno, dopo a domani, avranno già trovato soluzioni che ci fanno, de colpo, tornà a poté guardà la Merkel dall’alto in basso. Che tanto, co’ lei, nun c’è bisogno tanto de zompà per aria.
Oh! A proposito: boni, boni, mica ve stavate a preoccupà. Mica pensavate davero che questi stavano rinchiusi in un convento vero? Magari pe fa piacere a Beppe Grillo che li vorrebbe vedé a pane e acqua. Lui del resto a pane ed acqua, magari anche a catena, vorrebbe vedè anche li sua che nun se vogliono taglià manco na lira.
No. Annate a dormì tranquilli che Letta nun ce torna deperito. E’ più de ducento anni che i frati se ne irono da nartra parte. Tanto, loro so’ boni a pregà in ogni dove. Nò i frati non ci stanno più. Tutta sta grazia di Dio mò è de’ privati da’ n sacco de tempo.
E del resto, che li frati dovevano restà spersi in mezzo a campi pe fasse perdonà de qualche peccato fatto di qualche governo che nun era manco il loro?
Nun ve la piate! Nun ce fate caso sò solo no scorpioncello! Non fate caso manco al romanesco. Come tanti romani vengo dal Nord ma a me me piace parlà romano….anche se a modo mio!
Lo Scorpioncello