Migranti sbarcano. Salvini indagato

Il caso dei migranti bloccati a bordo della nave della Guardia Costiera italiane, la Diciotti, si è risolto perché la Chiesa cattolica italiani ed alcuni paesi europei e non, tra cui l’Irlanda, hanno assicurato l’ospitalità ai rifugiati.

La Procura della Repubblica di Agrigento, intanto,  ha deciso di iscriver nel registro degli indagati il ministro Matteo Salvini ed il capo di gabinetto del ministero degli interni per la vicenda dei migranti durata una decina di giorni.

E’ stato il  Procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, a rendere nota la decisione al termine dell’attività istruttoria condotta a  Roma, dove il magistrato ha sentito i dirigenti responsabili del servizio immigrati del Viminale.

”Tale procedura, prevista e imposta dalla legge costituzionale 16/1/89 n.1, permetterà, con tutte le garanzie e le immunità previste dalla medesima legge, di sottoporre a un giudice collegiale specializzato le condotte poste in essere dagli indagati nell’esercizio delle loro funzioni – ha precisatp Patronaggio -Uno dei quali appartenente ai qualificati soggetti indicati dall’articolo 4 della norma costituzionale”.