Fiat Chrysler ha richiamato negli Stati Uniti 1,4 milioni di Jeep ed altri tipi di vetture affinché sia posto rimedio al loro sistema elettronico di controllo e gestione dopo che ne è stata dimostrata la vulnerabilità e la possibilità che possa essere aperto agli attacchi di un hacker in grado di penetrarlo anche se a distanza.
Nei giorni scorsi Wired, una rivista specializzata nelle nuove tecnologie, aveva dimostrato che la possibilità di un attacco degli hacker era possibile e tutta la stampa internazionale, a differenza di quella italiana, aveva scritto un gran numero di articoli in materia.
L’azienda italo americana aveva taciuto a lungo prima di giungere alla decisione di annunciare il ritiro delle vetture e procedere ad un intervento che dovrebbe essere risolutore sul software delle vetture.
Adesso anche i principali organi d’informazione italiana sono costretti ad occuparsene e a dare la notizia tenuta quasi nascosta per parecchi giorni.