Sei morti in Egitto per le manifestazioni antigovernative con la fine del Ramadan

Sei persone sono state uccise in Egitto  nel corso di scontri scoppiati tra manifestanti della Fratellanza musulmana e la polizia egiziana, soprattutto nelle zone vicino la capitale del Cairo. I sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi avevano organizzato una manifestazione a Giza dopo la preghiera del venerdì occasione della festa dell’Eid al-Fitr, che segna la fine del mese di digiuno del Ramadan.

Nella città di Alessandria, nel città mediterranea nel nord del Paese, le forze di sicurezza hanno usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti.