E’ morto in una prigione dell’Iraq Terek Aziz divenuto famoso nel mondo perché da ministro degli esteri iracheno ha gestito tutte e due le crisi medio orientali concluse in entrambi i casi con l’invasione del suo Paese. Nel 1991 la prima, e nel 2003 la seconda.
Egli, di formazione cristiana assira, era uno dei due volti del regime di Saddam. Si presentava al mondo con i suoi occhi furbi un aspetto conciliante e la volontà di trattare. L’altra era invece quella rude e sanguinaria del suo capo che osò sfidare il mondo intero. Alla fine l’Iraq finiva per fare sempre quello che decideva Saddam Hussei e Aziz si adeguava.
Aziz, anche grazie alla pressione di molte ncancellerie internazionali, prima fra tutte quella vaticana, era riuscito a sfuggire alla condanna a morte seguita al tracollo dell’oppressivo regime di Hussein.