Basta con l’esame della verginità per le ragazze che in Indonesia che vogliono andare sotto le armi. La richiesta viene dalle organizzazioni che lottano per i diritti umani nel Paese asiatico che considerano la pratica del controllo dannoso ed umiliante.
Un portavoce dell’esercito di Giakarta, invece, sostiene che il controllo sulle condizione dell’imene serve per evitare a donne di facili costumi di entrare nelle forze armate.
La questione riguarda anche le poliziotte costrette anche loro a sottoporsi al test che, comunque, è considerato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità una forma di violenza sessuale.