Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il licenziamento del Consigliere per la sicurezza nazionale, John Bolton, rendendo noto l’esistenza di un forte disaccordo tra i due.
Bolton è accusato di seguire una sua personale politica estera perché in contrasto con la linea di Trump e del Segretario di Stato Mike Pompeo. I disaccordi sulla linea da tenete verso l’Afghanistan e l’Iran i principali motivi che hanno portato alla rottura che sarebbe esplosa dopo che il Presidente Trump ha fatto intravedere la possibilità di un cambio di atteggiamento verso il regime di Teheran e ventilata la possibilità di organizzare addirittura un incontro con il Capo del governo iraniano, Rouhani.
Bolton, entrato alla guida del NSA nell’aprile 2018, è il terzo consigliere per la sicurezza nazionale di Trump a lasciare l’incarico dopo Michael Flynn e HR McMaster. Lo sostituirà il suo vice Charles Kupperman.
Il licenziamento è stato una vera e propria sorpresa. Appena due ore prima che fosse annunciata la sua partenza, Bolton avrebbe dovuto tenere un briefing alla Casa Bianca con il Segretario di Stato Mike Pompeo e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin.
Secondo alcune fonti anonime della Casa Bianca, il Consiglio di sicurezza nazionale era diventato un’entità separata all’interno della Casa Bianca sotto Bolton.