Un attacco aereo ha colpito un ospedale gestito da Medici Senza Frontiere nel nord dello Yemen provocando la morte di almeno 11 persone e il ferimento di altre 19 persone. Il bombardamento è avvenuto ad Abs, nella provincia di Hajjah, e la responsabilità ne è stata attribuita alla coalizione guidata saudita che sostiene il governo yemenita sunnita nella lotta contro i ribelli sciiti degli Houthi.
Tra i nove morti vi è anche un membro del personale dell’organizzazione umanitaria internazionale.
Il conflitto in Yemen ha avuto inizio nel 2015 ed ha provocato più di 6.400 morti, la metà dei quali civili, e 2,5 milioni di sfollati. Gli Houthi, che sono sostenuti dall’Iran si sono impadroniti di gran parte del paese, compresa la capitale Sanaa, costringendo il governo ufficiale a fuggire in Arabia Saudita per alcuni mesi.