Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato alla polizia di impedire a ministri e a parlamentari della Knesset di accedere all’area della moschea al-Aqsa . La decisione segue gli scontri che hanno scosso sia Gerusalemme, sia la Cisgiordania in un crescendo delle tensioni tra israeliani e palestinesi provocate proprio dalle visite di ebrei al luogo santo, considerato tale anche dagli israeliti.
Tra questi, nei giorni scorsi, rinfocolando ulteriormente le proteste arabe, vi si è recato anche il ministro dell’Agricoltura del Governo Netanyahu, Uri Ariel.
Nei giorni scorsi sono stati aggrediti ed uccisi alcuni cittadini israeliani mentre la polizia ha colpito a morte alcuni giovani palestinesi nel corso degli scontri avvenuti a Gerusalemme, Betlemme e in Cisgiordania.
Secondo la Mezzaluna Rossa ed il ministero della salute dell’Autorità palestinese più di 1.600 palestinesi sono stati feriti nel corso di una sola settimana.