Arrestati, ma subito scarcerati gli agenti responsabili della morte di un giovane nero di Baltimora

Arrestati, ma subito rilasciati dopo il pagamento di una cauzione i sei agenti di polizia di Baltimora incriminati per la morte di Freddie Gray, il ragazzo nero di 25 anni morto a seguito delle gravi lesioni subite nel corso dell’arresto. Dei sei, tre sono anche loro di colore.

Alcune persone scese in piazza per festeggiare la notizia dell’arresto hanno poi dato via a manifestazioni di protesta al momento della loro scarcerazione alcune di loro sono state arrestate per aver violato l’orario del coprifuoco che a Baltimora è stato deciso a seguito delle gravi violenze esplose dopo il funerale del giovane,

Le accuse che riguardano gli agenti sono di diverse entità e le eventuali pene vanno dai 10 ai 30 anni.

L’agente che rischia di più è Caesar Goodson (uno dei tre agenti afroamericani) autista del furgoncino nel quale Gray venne caricato dopo l’arresto.