Rischia adesso la condanna alla pena di morte il 21 enne Dzhokhar Tsarnaev, l’uomo accusato di aver fatto esplodere una bomba durante la maratona di Boston del 2013. Il verdetto è stato pronunciato da una giuria del Massachusett. Tre persone rimasero uccise e più di 260 furono i feriti.
I suoi avvocati hannpo cercato inutilmente di spiegare ala giuria che il ragazzo era al traino del fratello maggiore poi rimasto ucciso durante un conflitto a fuoco con la polizia.