L’editore Giorgio Zanardi di Padova suicida nel suo ufficio per la crisi economica che ha colpito l’azienda

La crisi l’aveva stretto in una morsa e dopo aver ridotto il personale e messo in cassa integrazione moglie e figlie non ce l’ha fatta più e si è ucciso. Il suicida è Giorgio Zanardi, 74 enne di Padova, imprenditore e proprietario della “Zanardi editoriale” finito sotto una vera e propria “montagna di debiti”, come ha confermato il suo amministratore. Si è impiccato nel suo ufficio lasciando sulla scrivania diversi biglietti in cui spiega i motivi del suo gesto. Una situazione economica che non era più in grado di sopportare in quanto aggravata dal suo stato di salute.

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