Il tifo ultrà quello, tanto per intenderci, che segue il filone razziale e violento non piace ai club calcistici. Un esempio viene dalla Roma che ha segnalato ai gestori del social network “Faceboock” una pagina dedicata al campione olandese della squadra, Kevin Strootmann. Una pagina ritenuta quasi un pretesto per diffondere contenuti di stampo neo nazista. Una pagina dal titolo “Gioventù strootmaniana”, definita dagli ideatori “a scopo satirico”, ma che ad un’osservatore attento tale non appare tale, in quanto è piena di messaggi di stampo neo nazista con elementi di discriminazione razziale. Segnalazioni ai responsabili del network erano arrivate anche da singoli utenti che si erano sentiti offesi dagli accostamenti fatti.
La pagina in questione sino adesso ha raggiunto oltre 13 mila mi piace. Un esempio questo del messaggio che si vuole propagandare che si ispira alla più gretta e bece cultura di centrodestra che trova terreno fertile tra i gruppi dei tifosi che la domenica sono presenti in tutti gli stadi italiani. E’ la prima volta che un club calcistico prende le distanze da queste posizioni oltranziste, preludio alla violenza, che sono, poi, la causa di malcontento ed insoddisfazioni che rovinano l’ambiente in occasioni di disordini.
Enrico Barone