Il Sindaco di Salerno De Luca dichiarato decaduto. Per il Tribunale non può fare anche il sottosegretario del Governo

Il Tribunale accoglie il ricorso del Movimento 5 Stelle e così Vincenzo De Luca non è più il Sindaco di Salerno. Per i giudici della città campana sono “incompatibili” le cariche di viceministro alle Infrastrutture e primo cittadino. Il ricorso sul doppio incarico di De Luca era stato presentato dai parlamentari grillino Cioffi, Pisano e Giordano nel luglio 2013. E così il Tribunale lo ha dichiarato decaduto dalla carica di sindaco.

La decisione del Tribunale di Salerno, presidente Giulia Carleo, giudice estensore Antonella Di Stasi – ha dichiarato “sussistente la causa di incompatibilità in capo al dott. Vincenzo De Luca, eletto sindaco di Salerno nel maggio del 2011 e nominato sottosegretario di Stato”, (con funzioni di viceministro, n.d.r.).

I difensori del viceministro-sindaco, almeno apparentemente, si mostrano tranquilli. Sostengono che per rendere esecutiva la sentenza occorrerà del tempo e che nel frattempo il loro assistito continuerà regolarmente ad amministrare la città. I legali tengono a ribadire, infatti, che prima di arrivare alla decadenza “è previsto il ricorso sia in Appello che alla Corte di Cassazione”. “E’ il primo caso in giurisprudenza su questo argomento – sottolinea l’avvocato Edilberto Ricciardi – e d’altra parte non conosciamo ancora il dispositivo e le motivazioni”. Da rilevare che anche per l’Antitrust le due cariche sono incompatibili.

Veronica Gabbuti